Questa sezione del blog è un laboratorio dedicato alla condivisione di esperienze, considerazioni, riflessioni e progressi degli allievi ThinkDog. Un posto dove confrontarsi e crescere insieme ma non solo: articoli ricchi di spunti per chiunque abbia un cane. Insomma quello che accade nella scuola è troppo bello e significativo perché rimanga a porte chiuse.
Apparentemente si potrebbe pensare che il gioco abbia una parte marginale nell’educazione e nella relazione con il nostro cane, ma invece è tutt’altro che così.
All’interno dei vari giochi, c’è una così vasta gamma di opportunità, per sviluppare in modo efficace le tre aree (Motoria, Cognitiva, Sociale) e di farlo con gran divertimento.
Questo è proprio l’obbiettivo primario, divertirsi e provare piacere nel farlo, è un vero e proprio momento speciale da condividere, infatti il gioco crea auto accreditamento, fiducia, comunicazione, rompe la routine e tanto altro.
Dobbiamo sempre assicurarci che il gioco abbia senso e che sia sulla soglia della difficoltà, un gioco troppo semplice non riesce a motivare il cane.
Esistono molti giochi che possiamo metter in atto, quelli più usati sono il gioco con le palline, giochi di ricerca, tira e molla, il gioco fine a se stesso, il problem solving ecc…
Ad esempio, nel gioco delle due palline:
(per i cani l’oggetto più importante è quello che hai in mano)
Facendo un analisi di questo gioco, notiamo subito le varie competenze che alleniamo nel cane: l’atto predatorio, auto controllo, il richiamo, il lascia, auto accreditamento, la relazione con noi, la fiducia, l’attenzione e la comunicazione.
Una volta appresi vari tipi di gioco, possiamo aumentare le difficoltà spezzando gli schemi che abbiamo impostato, al fine di rende sempre tutto interessante e stimolante, ad esempio possiamo unire vari giochi insieme:
In questo modo lavoriamo in tutte le aree di competenza, divertendosi e creando una buona relazione con noi.
Buon Gioco!