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Perché il gioco… non è solo un gioco!


Deborah Fratucello - 29 Febbraio 2012


Quando pensi al gioco con un cane, qual’è la prima immagine che ti viene in mente?

Perché il gioco… non è solo un gioco!Probabilmente la classica pallina, il tira e molla, il rincorrersi… bene!

I giochi che puoi fare insieme al tuo fedele compagno sono certo molti altri, ma anche solo partendo dalla classica pallina puoi insegnare al tuo cane tantissimi comportamenti: puoi insegnargli il resta, l’aspetta, puoi renderlo più abile a non concentrarsi solo sulla pallina ma anche su di te, puoi aggiungere al suo bagaglio di competenze una varietà di comportamenti che troverete utili nella vita di tutti i giorni!

E tutto questo… divertendovi insieme! Il vostro legame si rafforzerà, tu diventerai interessantissimo ai suoi occhi perché da una semplice pallina tirerai fuori infiniti giochi e dialoghi sempre nuovi!

Guarda questo breve video, molto casalingo: il protagonista è Zago, il “classico border collie” che va matto per la pallina, che qualche anno fa non ci pensava nemmeno a lasciarmi in mano il suo gioco preferito!

Ora, non solo la lascia in mano, a terra e si allontana, rimane fermo mentre la lancio per poi andarla a prendere, la lascia e viene con me in un’altra direzione, ma facciamo anche alcuni esercizi con lui che aspetta il mio “vai a prendere” per mettere il naso a terra alla ricerca della nostra adorata pallina!

Tutti questi giochi sono una palestra quotidiana per noi e per loro. Sono attività semplici, è vero, ma richiedono tanta pazienza e un’ottima conoscenza del proprio cane per poter calibrare bene tempi e modi dei momenti di gioco.

Nella vita di tutti i giorni possiamo riprendere, in ogni momento, quelle parole che il nostro amico a 4 zampe ha imparato ad associare ad un comportamento (come il “lascia”, “resta””, aspetta”, “indietro”, “guarda”, “andiamo”, “vicino”, “vai!”, etc.) e creare il nostro linguaggio verbale e corporeo, cioè il nostro alfabeto!