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Perfezionare la comunicazione empatica


webmaster - 13 Febbraio 2013


Ethos Pathos Logos.014Ti è mai capitato di avvertire la sensazione di essere un tutt’uno col tuo cane? E con i cani degli altri?
Empatia è “sentirsi sentiti”, come dice il neuropsicologo Daniel Siegel. E quando questo accade:

  • la mente del cane si pone in uno stato di maggiore disposizione a provare “nuove strade”; in sostanza aumenti le probabilità che in modo naturale ci sia un cambiamento in quelle situazioni in cui ci sono problemi (es. aggressività nei confronti degli altri cani, paura delle persone ecc.)
  • aumenta la qualità della vita del cane, poichè in questi “stati di flusso” si avvia sempre più facilmente una connessione che crea senso di appartenenza e libera sostanze biochimiche che “fanno bene”
  • il cane molto più favorevole all’ascolto: non vuole rompere l’equilibrio creato e quindi si lascia “guidare” molto più facilmente

Insomma è indubbio che essere in sintonia, comunicare empaticamente, creare la connessione, essere una mente sola, fa bene al training e fa bene alla relazione. Ma il punto è: come si può “entrare in sintonia”? E’ mai possibile che gli istruttori per ottenere l’attenzione dei cani debbano utilizzare sempre bocconcini o palline o salamotti? Non c’è un’altra via?
In ThinkDog ci siamo specializzati su questo punto. Angelo Vaira ha compiuto studi trasversali, creando un unico sistema integrato capace di esercitare la comunicazione empatica.
Osservanto l’immagine a sinistra puoi notare come riferendoci a tre fasi distinte della comunicazione sia possibile comprendere come continuare ad avere “il flusso” mentre lavoriamo con un cane.

ETHOS

E’ la radice greca da cui deriva “etica”. Nel nostro sistema equivale ad adeguarci al modello del mondo dell’altro, rispettarlo, rispecchiandone movimenti, distanze, espressioni, vocalizzi, in modo sincrono. Alcuni psicologi chiamano questo “ricalco”, “mettersi al passo”,  “rispecchiamento” o “sincronia”. Gudrun Feltmann lo chiama “immedesimazione”. Altri autori “decentramento”.

PATHOS

E’ la radice greca da cui deriva, “passion”, “em-patia”, “com-passione”. Nel nostro sistema è il sentirsi sentiti, è la connessione che finalmente è attivata. Monty Roberts lo chiama “join up”, in PNL si chiama, “rapport”. Qui si è creato l’equilibrio che il cane non vorrà rompere e per questo deciderà di farsi guidare.

LOGOS

E’ la parola greca da cui deriva “-logia”: “etolo-logia”, “psico-logia”. Sta a significare “Conoscenza”, con la “C” maiuscola, quella che i greci pensavano fosse sempre presente, che non bisogna accumulare, ma ri-scoprire. Cleante (filosofo greco, 330 a.C – 232 a.C) diceva “il logos attraversa tutte le cose”. Nel nostro sistema è lo scopo verso cui insieme al cane ci muoviamo: evoluzione, crescita, adattabilità. O anche semplici nuovi  comportamenti.

Questo non è che un piccolo assaggio di quello che si sperimenta oggi in ThinkDog, nel nostro Corso per Educatori Cinofili e più precisamente durante il Laboratorio di Comunicazione Empatica, tenuto personalmente da Angelo Vaira.

 

Corso per Educatori Cinofili

Bergamo – posti esauriti

Roma – in partenza l’8 marzo 2013 – ultimi posti

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